Quando un campo da golf può essere definito migliore di un altro? I fattori che permettono di stilare una classifica dei migliori campi da golf italiani possono essere vari: dalla bellezza del paesaggio alla difficoltà del percorso, dalla capacità di esaltare le caratteristiche tecniche di un giocatore al grado di manutenzione del campo per giungere sino al palmares e alla tradizione del club.
Sulla base di questi fattori è possibile stilare una classifica dei migliori campi da golf italiani:
1. Golf Le Querce
Il Golf Le Querce, situato nella provincia di Viterbo, è considerato uno dei migliori campi da golf italiani, teatro della World Cup nel 1991. Sede del Centro tecnico Federale, è stato disegnato per esaltare la potenza del giocatore con buche molto lunghe (18 totali) e green posti in zone rialzate. Il gioco, poi, è complicato dalla vento che spesso soffia in direzione opposta al tiro.
2. Golf Villa d’Este
Il paesaggio naturale che circonda il Golf Villa d’Este lo rende uno dei campi più affascinanti del panorama nazionale. Un percorso a 18 buche che, grazie ai fairway stretti e green piccoli, esalta la precisione dei colpi.
Nato nel 1926, ha ospitato molti campionati internazionali d’Italia.
3. Pevero Golf
Il panorama mozzafiato in cui è situato il Pevero Golf ne fa il campo da golf più bello d’Italia. Affacciato sulla Costa Smeralda, nei pressi di Olbia, il campo ha 18 buche completabili vincendo la forza del vento.
4. Golf Club Monticello
Famoso per la sua scuola di golf, l’Eagle Golf Academy, da cui è uscito Matteo Manassero, il Golf Club Monticello è il campo più grande d’Italia.
5. Royal Park I Roveri
Immerso nel Parco Regionale della Mandria, a Fiano Torinese, questo campo di 36 buche gode di un contesto paesaggistico meraviglioso. L’estrema cura con cui viene effettuata la manutenzione del manto erboso gli permettono di ospitare gli Open d’Italia.