a cura di Lucrezia De Risi e Simone Famà
“Basta una scintilla e dopo tutto accade”. Prenderemo in prestito i versi di Alessandra Amoroso per definire quello che è stato l’evento di Supercoppa Femminile.
Chiave è stato l’Engagement che -seppur ancora da rodare- ha caratterizzato l’intero Social Media (marketing) plan, coinvolgendo istituzioni locali, impiantistica sportiva e relativi manager/owners, partner commerciali, società coinvolte e canali ufficiali della Federazione.
META
La FIGC Divisione Calcio Femminile ha adottato le medesime strategie nei social della famiglia Meta, non per caso su Facebook ed Instagram sono stati pubblicati contenuti pressochè identici. Le pagine della Divisione sono cresciute in entrambi i social nel periodo della Supercoppa, si registra un aumento del +1.40% dei follower Instagram e del +1.36% dei seguaci su Facebook; tra le due piattaforme, Instagram risulta essere quella in cui i follower interagiscono di più con i post della Divisione calcio femminile infatti per tale social si registra numero di like medio pari a 1214 e una media commenti pari a 14, mentre per Facebook tali indici risultato rispettivamente 340 e 8.
TWITTER
Twitter è stato senza dubbio il social più utilizzato dalla Divisione Calcio Femminile per la promozione della Supercoppa. Su tale piattaforma infatti sono stati pubblicati circa 70 “post”: circa il doppio rispetto a quelli delle piattaforme Meta. I valori medi di commenti e like sono inferiori a quelli registrati nelle piattaforme meta, ma si registra una media di circa 30 retweet per post. Dall’analisi della pagina twitter della Divisione si evince una forte interazione con le pagine dei partner dell’evento e con quella della “madrina” Alessandra Amoroso.
STAMPA. Il Caso
Poco spazio è stato dato alle conferenze stampa -in particolare- di Mister Ganz e Mister Montemurro in occasione della Finale, complice anche una politica restrittiva che ha limitato di molto la stampa ed il suo operato.
E’ stata la stessa Federazione che, sui propri canali, ha divulgato le dichiarazioni rilasciate nella conferenza stampa degli allenatori protagonisti della finale.
PARTNER
Volgendo uno sguardo ai partner possiamo osservare come il title sponsor FS Italiane in particolare, non essendo dotato di canali del gruppo Meta, si è limitato ad una promozione interna e retweet dei canali FIGC Calcio femminile. Al contrario Radio Italia ha promosso l’evento su tutti social media disponibili anche vista la presenza della madrina Alessandra Amoroso, “Bandiera” di Radio Italia.
La salentina non ha sfruttato FB ed Insta per la promozione dell’evento se non nella condivisione di stories. Su twitter si è mostrata invece molto attiva con una comunicazione più puntuale e diretta, palesando un interesse personale alla buona riuscita dell’evento, coincidente peraltro con l’uscita del nuovo album denominato – per l’appunto- “Tutto Accade”.
CONCLUSIONI
La fitta trama di relazioni tessuta da Ludovica Mantovani ha dato i suoi frutti visto il grande coinvolgimento mediatico e visti i numeri non possiamo che constatare il successo globale della manifestazione che ha visto-tra i vari- tanti neofiti affacciarsi al mondo del Calcio Femminile con grande coinvolgimento dei piccoli: Talvolta basta un semplice pallone ai piedi di una bambina per scatenare una scintilla che “dopo tutto accade”.