Una conquista che gli costa la panchina. Si potrebbe riassumere con questa frase l’avventura in nerazzurro di Luciano Spalletti. La vittoria all’ultima giornata di campionato contro l’Empoli lancia l’Inter in Champions League, condannando il Milan a rimandare ancora una volta il sogno dell’Europa. Nonostante il “derby” a distanza con i rossoneri, la cui vittoria contro la Spal non è servita a coronare il sogno Champions, per Spalletti la storia milanese sembra essere giunta davvero al capolinea.
Ad attendere l’uscita del tecnico dalla Pinetina c’è uno dei più grandi allenatori senza panchina: Antonio Conte. L’ex ct dell’Italia è rimasto in attesa, fino a ieri, di una società con un programma importante. Ed eccola qua. L’Inter, con Conte alla guida, ha tutte le carte in regola per tornare davvero tra le big d’Europa. Secondo quanto appreso, il club si sta preparando a inaugurare al più presto il nuovo corso, e in settimana (forse già mercoledì) potrebbe arrivare la firma di Antonio Conte.
Marotta metterà così nelle sue mani il nuovo progetto dell’Inter, facendo sì che si riesca a capitalizzare questa qualificazione e costruire un nuovo futuro da protagonista per l’Inter. Inoltre, sarebbe stato già organizzato un viaggio per Conte in Cina, dove incontrerà il patron dell’Inter, Zhang Jindong, e firmare così il contratto triennale che gli consentirà di tornare ad allenare una squadra italiana dopo l’esperienza sui campi inglesi.
E alla luce della libertà che avrà la società di investire sul mercato, grazie all’eliminazione di quelle limitazioni del settlement imposte precedentemente dalla Uefa, le possibilità per Conte di costruire una squadra davvero competitiva per la Champions League, sono davvero alte. L’obiettivo c’è, dunque, così come sottolineato dal presidente Steven Shang che, dopo la vittoria dell’Inter contro l’Empoli, ha detto “Farò il meglio per questi colori”.