Roma-Inter era la partita più attesa della 14^ giornata di Serie A. Per la caratura delle squadre, per la posta in palio e per il ritorno di Spalletti, da avversario, all’Olimpico. E, fortunatamente, le attese non sono state deluse. Le squadre hanno dato vita ad una partita emozionante, conclusasi 2-2, con l’Inter rimontata due volte dai giallorossi. Un risultato che serve a poco agli uomini di Di Francesco che dovevano necessariamente vincere per accorciare sulla zona Champions, ora distante 5 punti.
Grandi polemiche al termine della gara per un rigore netto non assegnato alla Roma, nonostante il Var, per un fallo di D’Ambrosio su Zaniolo.
L’ultimo posto per la qualificazione al più importante torneo per club è occupato ora dal Milan, vittorioso nel “lunch match” contro il Parma, in quello che a tutti gli effetti poteva essere considerato uno scontro diretto. I rossoneri si aggiudicano i tre punti in rimonta grazie al baby Cutrone e a Franck Kessie.
Restano invariate le prime due posizioni e la loro distanza. La Juventus continua a vincere: vittima di questa 14^ giornata è stata la Fiorentina, battuta sabato pomeriggio al Franchi con un perentorio 3-0. Vittoria a cui ha risposto il Napoli nel “monday night”: i ragazzi di Ancelotti hanno avuto la meglio sull’Atalanta, a Bergamo, per 2-1. Trionfo firmato da Fabian Ruiz e Arkadiusz Milik, autore di un gran gol. Azzurri sempre a -8 dalla vetta.
Non va oltre il pareggio in casa del fanalino di coda Chievo, invece, la Lazio di mister Simone Inzaghi. Al gol del sempreverde Pellissier risponde il solito Ciro Immobile che finalizza una bella azione corale. Sfuma così la prima vittoria in campionato dei clivensi.
Tante emozioni anche in Torino-Genoa, terminata 2-1 con l’iniziale vantaggio dei grifoni nonostante l’inferiorità numerica, in Spal-Empoli conclusa 2-2, e in Sampdoria-Bologna finita 4-1.
Pareggi con poche emozioni, invece, nelle gare Frosinone-Cagliari (1-1) e Sassuolo-Udinese (0-0).
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