Parte questa settimana la Nations League, il torneo tra le nazionali voluto dalla UEFA, che coinciderà anche con la prima apparizione ufficiale del nuovo Ct della Nazionale italiana Roberto Mancini. Per l’occasione, gli azzurri affronteranno la Polonia, piena di giocatori partecipanti al campionato di Serie A (Szczesny, Zielinski, Linetty, Milik, Bereszynski, Reca Skorupski, Piatek), e il Portogallo, privo del neo juventino Cristiano Ronaldo, rimasto a Torino ad allenarsi agli ordini di Massimiliano Allegri.
Tante le novità tra i 31 convocati del Ct azzurro tra cui la più sorprendente è quella di Nicolò Zaniolo, trequartista della Roma passato ai giallorossi dall’Inter, questa estate, nell’affare che ha portato il belga Radja Nainggollan alla corte di Spalletti. Il classe 1999, infatti, alla sua prima chiamata in Nazionale maggiore, non ha ancora esordito in Serie A. Il giocatore, reduce dalla finale dell’Europeo Under 19, persa dall’Italia 4-3 contro il Portogallo, non ha tra l’altro neanche una presenza in Under 21.
Una promozione che Mancini ha spiegato rimarcando, oltre le indiscutibili qualità di Zaniolo, la necessità di vedere da vicino quei giovani che non giocano nei propri club.
Ma Nicolò Zaniolo non è l’unico, nella storia della Nazionale maggiore italiana di calcio, ad essere stato convocato senza aver mai esordito in Serie A.
Il primo caso riguarda Raffaele Costantino, nel lontano 1929. L’allora attaccante del Bari militava in Serie B quando, dopo essere stato attenzionato da Augusto Rangone nel 1928, fu convocato da Vittorio Pozzo il 1° dicembre 1929. Costantino terminò la sua carriera con 23 presenze e 8 reti in Azzurro.
Il secondo giocatore ad aver esordito in Nazionale senza aver mai giocato in Serie A è stato Massimo Maccarone, che il 27 marzo 2002 disputò la partita Inghilterra-Italia da giocatore dell’Empoli, militante in Serie B.
Il terzo caso è più recente, e riguarda il giocatore del Paris Saint-Germain Marco Verratti. Il suo esordio risale al 15 agosto 2012, nella partita persa dall’Italia contro l’Inghilterra, due mesi dopo il suo trasferimento dal Pescara di Zeman (vincitore quell’anno della Serie B) alla squadra della capitale francese. Verratti tuttora non ha ancora giocato in Serie A.
Quattro casi che abbracciano diverse epoche, a distanza di 89 anni tra il primo e l’ultimo.